Sciogliere le tensioni cervicali: cosa fare?

Sbarazzarsi delle tensioni cervicali

Nella maggior parte dei casi, i dolori derivano da contratture della muscolatura cervicale. Per far fronte a lungo termine ai dolori, si dovrebbe conoscere ed eliminare le cause dei dolori cervicali. Tuttavia, ci sono semplici rimedi casalinghi per alleviare temporaneamente i dolori.

Cos’è d’aiuto contro i do­lo­ri cervicali?

Spesso, i dolori cervicali sono causati dalle tensioni muscolari. Il problema di muscoli o fasce contratti è che il sangue nei tessuti non circola più come dovrebbe. Per questo è importante stimolare la circolazione per sciogliere le tensioni cervicali. Come si può fare? Esistono svariate possibilità che usate in combinazione risultano ancora più efficaci.

Massaggio professionale o fatto autonomamente

Indiscutibilmente, il massaggio è uno dei migliori rimedi per sciogliere le tensioni, poiché raggiunge gli strati profondi dell’epidermide. È possibile anche massaggiarsi da soli la cervicale. Un massaggio cervicale fatto da soli non è così efficace come quello professionale, però lo si può facilmente fare nella quotidianità.

Sciogliere la cervicale tesa con il movimento

L’attività fisica rimane uno dei metodi migliori per attivare la circolazione nei muscoli, poiché consente di rimuovere una delle principali cause dei dolori cervicali: un movimento insufficiente o unilaterale. Non è indispensabile effettuare un allenamento completo. Bastano piccoli movimenti e un po’ di mobilizzazione per sciogliere la muscolatura tesa. Anche una corsa leggera attiva la circolazione e i muscoli cervicali si mobilizzano e vengono irrorati di sangue.

Massaggiare con oli essenziali & sciogliere le tensioni

Un rimedio molto apprezzato in caso di tensioni è il massaggio delle nuca con oli essenziali. Contro i dolori cervicali sono adatti per esempio gli oli di arnica, lavanda, canfora (non per le donne incinte) e menta piperita. Gli oli essenziali vengono mescolati con un olio di base come l’olio d’oliva, di jojoba o di mandorle. Sono ottimi per il massaggio e possono essere applicati direttamente sulla cute. A tale scopo si mescolano ca. 15 gocce di olio essenziale con un decilitro di olio di base.

Calore contro la rigidità di nuca, spalle e schiena

Il calore prodotto da un impacco o da una borsa dell’acqua calda è uno dei rimedi classici per alleviare le contratture cervicali. Il calore di una lampada a infrarossi penetra fino a qualche millimetro sotto lo strato cutaneo. Lo si può dirigere su determinate zone cervicali contratte.

Temperatura alternata per l’irrorazione sanguigna

Anche le docce a temperatura alternata attivano la circolazione e sciolgono le contratture cervicali: si devono alternare i getti d’acqua calda con quelli di acqua fredda. Si tratta di un metodo molto utilizzato per le gambe, ma per molti risulta sgradevole per la cervicale. Invece delle docce a temperatura alternata si possono usare i pad caldo-freddo da applicare direttamente sulla zona dolorante.

Nastro per chinesiologia come sostegno per la nuca

Questi cerotti elastici con adesivo ondulato sono atti a stimolare la circolazione e i recettori termici e del dolore. Ciò permette ad esempio di migliorare la circolazione o il sostegno nelle zone del corpo indurite, come le tensioni cervicali, e quindi di alleggerire il carico.

Trattare le cause delle ten­sio­ni cervicali

Per «liberarsi» delle tensioni cervicali a lungo termine o per evitare che si ripresentino è fondamentale individuare cause e fattori scatenanti. Le posture errate, ad esempio, possono essere evitate allenando la cervicale. 

Prevenire quel che genera i dolori cervicali

• Freddo e correnti d’aria vanno evitati.
  
• Evitare o ridurre lo stress: può sembrare banale, ma è una delle cause principali per ogni tipo di tensione.
  
• Posture unilaterali in ufficio, in auto, al nastro trasportatore o provocate dal lavoro mentale causano tensioni e contratture. Una buona ergonomia sul posto di lavoro aiuta ad alleggerire il carico sulla cervicale e a prevenire dolorose tensioni.
• Far testare la vista da un ottico/oftalmologo.

Esercizi per stimolare la colonna vertebrale cervicale

Le posizioni unilaterali da una parte non stimolano sufficientemente la colonna vertebrale cervicale, dall’altra la sovraccaricano perché spesso la stessa posizione viene tenuta per ore. Esercizi mirati prevengono le contratture e aiutano a combattere il dolore.

Antidolorifici contro le ten­sio­ni cervicali: quando è il caso?

Gli antidolorifici possono risultare utili come «impulso iniziale», ossia per interrompere il circolo vizioso. Infatti, spesso quando abbiamo dolori ci contraiamo ancora di più, con la conseguenza di peggiorare ulteriormente la circolazione nei tessuti. Quindi, se i dolori sono forti, nel caso singolo può aiutare assumere un antidolorifico. Tuttavia, ciò va fatto solo per poco tempo e, se possibile, in combinazione con misure di trattamento a lungo termine dei dolori cervicali, per eliminarne le cause. È preferibile ricorrere ad analgesici naturali come gli oli essenziali.