Sonniferi naturali: effetti calmanti delle piante

Con la forza delle piante contro i disturbi del sonno

Circa 200’000 persone in Svizzera assumono sonniferi tutti i giorni o quasi. Secondo il «Monitoraggio svizzero delle dipendenze» si sceglie soprattutto le ben­zo­dia­ze­pi­ne o medicamenti simili. Molti di questi possono rendere dipendenti e hanno effetti collaterali, soprat­tut­to se assunti regolarmente.

Scoprire sonniferi naturali

I sonniferi naturali offrono un’alternativa sana ai medicamenti, poiché utilizzano l’effetto calmante delle piante.

Radice di valeriana

Il classico tra i rimedi casalinghi: l’efficacia della radice di valeriana, dal sapore amaro, è garantita se il dosaggio è sufficiente (ca. 6 grammi). Tuttavia, l’effetto inizia solo dopo alcuni giorni, pertanto nella maggior parte dei sonniferi vegetali la valeriana è presente in combinazione con sostanze a effetto più rapido. La valeriana è però efficace a lungo termine e si addice quindi bene come tranquillante, per esempio sotto forma di tisana alla valeriana.

Luppolo

Come olio essenziale o come tè ai fiori di luppolo: l’effetto calmante di questa pianta riscuote successo da secoli, soprattutto in combinazione con la melissa e la valeriana.

Melissa

Non solo antinfiammatoria, ma anche calmante: la melissa. Non c’è quindi da meravigliarsi che sia contenuta in diversi sonniferi vegetali. Tuttavia, anche una tisana alla melissa naturale alla sera favorisce il sonno.

Lavanda

L’efficacia della lavanda si basa soprattutto sul fatto che deter­mi­na­ti aromi rilassano e calmano. Già soltanto il profumo dell’olio essenziale dovrebbe provocare stanchezza. Probabilmente non funziona per tutti, ma in ogni caso vale la pena fare un tentativo. Provi un benefico bagno alla lavanda. Non solo ha un effetto calmante, ma anche antinfiammatorio.

È possibile utilizzare anche altri profumi: un cuscino con segatura di cirmolo, dall’odore gradevole, trova posto nella camera da letto di molte persone.

Bevanda soporifera naturale

Questa bevanda soporifera naturale contiene 4 diverse erbe e può essere insaporita con ad esempio miele o latte.

50g di valeriana
25g di fiori di luppolo
25g di foglie di melissa
25g di foglie di lavanda

Versare un cucchiaio della miscela di erbe essiccate in 2 dl di acqua calda e lasciare in infusione per 10 minuti. Quando il tè si è un po’ raffreddato, è possibile aggiungere ciò che si preferisce: si addicono particolarmente miele, latte (risp. latte di mandorla o di avena) e cannella.

Mandorle

Il latte di mandorla o la mandorla stessa contiene melatonina. L’ormone del sonno viene rilasciato nel corpo non appena diventa buio, rendendolo stanco. Sebbene non sia dimostrato che le mandorle da sole favoriscano il sonno, sono una fonte sana di magnesio e calcio. Queste due sostanze rilassano i muscoli e, insieme alla melatonina, assicurano un sonno ristoratore.

Ha un effetto simile l’avena, la pianta medicinale del 2017, e il fiore della passione, che ci aiutano ad addormentarci meglio.

Latte con miele

Da un lato è semplicemente il calore del latte che rende il corpo stanco, dall’altro il latte contiene anche triptofano, un aminoacido che favorisce il sonno. Asso­cian­do­lo al miele, che stimola la pro­du­zio­ne di triptofano, si ha un mix che rappresenta una combinazione ideale per dormire bene. Gli esperti del sonno consigliano questa bevanda soporifera non soltanto per l’effetto del triptofano. Se la tazza di latte con miele diventa un rituale serale, il corpo si prepara automaticamente al sonno e ci si sente stanchi.

Effetti indesiderati dei sonniferi naturali

Sotto forma di tè i sonniferi naturali sono innocui, anche per bambini e donne incinte. I sonniferi vegetali sono stati oggetti di studi soprattutto per lievi disturbi del sonno. In caso di forti disturbi del sonno bisognerebbe discutere con il medico anche l’utilizzo di sonniferi naturali.

Risolvere in modo duraturo i disturbi del sonno

Le conseguenze della mancanza di sonno sono di vasta portata. Fra l’altro, si ripercuote negativamente sulle reazioni e sulle decisioni. I sonniferi naturali sono utili a breve termine. A lungo termine è però possibile risolvere i disturbi del sonno solo se si conoscono ed eliminano le cause.